La tecnica di coltivazione NGS - New Growing System è una tecnica di coltivazione fuori suolo caratterizzata da 2 elementi fortemente innovativi:
Queste 2 caratteristiche consentono di raggiungere, a seconda delle esigenze, i seguenti 3 obiettivi:
Grazie a queste peculiarità la coltivazione fuori suolo NGS si addice sia per le coltivazioni sotto serra o tunnel sia per le coltivazioni in pieno campo, in particolare su terreni poveri, sulle aree industriali dismesse e sui terreni inquinati oggetto di bonifica e risanamento ambientale.
La tecnica N.G.S. prevede che le piante vengano coltivate all’interno di una borsa in polietilene allungata in modo da formare un banda lineare di coltivazione (multibanda) che serve sia di supporto alla coltura che per il trasporto dell’acqua e dei nutrienti. Nell'immagine precedente è visibile un coltivazione di insalata sotto tunnel realizzata con questa tecnica in un'azienda cuneese specializzata nella vendita diretta. Per avere una visione d'insieme, cliccare sull'immagine per ingrandirla opportunamente.
La multibanda viene posizionata in leggera pendenza, da 1 % a 4 %, a seconda delle colture e della lunghezza stabilita; è disponibile in più modelli e misure ovvero è conformata in modo da creare 2 o 3 livelli sottostanti il piano di coltivazione a seconda della coltura. Nella figura successiva vi è un esempio di multibanda a 2 livelli con dimensione di 12 cm x 12 cm idonea alla coltivazione di ortaggi a foglia. Per le fragole o altre ortaggi, come ad esempio le solanacee, le dimensioni sono maggiori e cambia anche la disposizione dei fori di posizionamento dei piantini, che possono essere anche in file binate.
L’acqua, grazie alla pendenza non rimane ferma all’interno della multibanda ma scorre e grazie ad appositi fori, scendendo dal livello più alto a quello più basso, venendo a contatto dell’apparato radicale solo durante l'apertura a tempo dell’impianto di pompaggio come illustrato qui sotto.
Come accennato in precedenza, il sistema prevede il ricircolo dell'acqua di irrigazione contenente i nutrienti ovvero il ciclo è chiuso e l’acqua in eccesso ritorna all’interno della vasca di partenza come illustrato qui a fianco.
La disposizione delle piante è condizionata dalle dimensioni della serra. I supporti su cui si appoggia la multibanda sono dei tralicci in ferro normalmente usati nell’edilizia con dimensioni modulari di 6 m sebbene possano essere reperiti sul mercato locale tralicci artigianali con dimensioni personalizzate.
Nella figura sottostante è schematizzato un traliccio tipo.
I tralicci sono allineati in file parallele e possono essere indipendenti l'uno dall'altro quando sono fissi sul terreno o essere assemblati in gruppi per muoverli in contemporanea.
Essendo tutto il sistema assai leggero, i tralicci posso essere appesi oppure sopraelevati ad altezza uomo e, soprattutto montati su rotaie o su carrucole basculanti. La movimentazione permette di eliminare molti spazi vuoti nella serra normalmente usati per le ordinarie operazioni colturali.
Il sistema di coltivazione NGS consente infatti una grande densità di coltivazione, in certi casi più che doppia rispetto a quella tradizionale
La movimentazione motorizzata avviene solitamente in senso verticale e a file alterne in modo che quando una fila sale quelle vicine scendono e viceversa. É questo il sistema tipico per la coltivazione di fragole (vedere foto seguente).
Quando la movimentazione è manuale, ovvero il sistema scorre, ad esempio, su rotaie - situazione tipica per le colture a foglia (basilico, lattughe, cicorie, ecc..) - le file vengono assemblate in gruppi di 8 e distano fra loro 20 cm in modo che 4 file siano gestibili per le varie operazioni colturali da entrambi i lati. La figura sottostante schematizza il sistema; cliccate su di essa per ingrandirla.
I tralicci, come accennato all'inizio, conferiscono una pendenza minima alla multibanda per il deflusso dell’acqua, variabile dall’1% al 4 %. Onde evitare differenze di quota ingestibili fra l'estremità a monte della multibanda e quella a valle, è consigliabile disporre non più di 2 tralicci in sequenza e allo stesso livello, ovvero ogni 12 m ed interrompere la pendenza iniziando un nuovo tratto leggermente più in basso in modo da creare un andamento a gradini di tutto il sistema, come indicato nella figura qui di seguito. Ovviamente nei terreni declivi, tale accorgimento risulta inutile.
Nella pagine seguente è possibile consultare esempio di calcolo per la coltivazione NGS in serra di basilico. Cliccate qui per accedere alla pagina.
L'agrotecnico di Mondino A. & C. S.A.S.
Cuneo, Via Basse di Chiusano 23, fraz. Ronchi - 0171 43172
0171 434944 -
info@lagrotecnico.it
P.I. 02017670049